Quali sono le emozioni che proviamo quando andiamo a studiare all'estero? Quando a vent'anni mi sono trasferito in Irlanda per studiare inglese, ho sicuramente provato curiosità, eccitazione, ansia, paura, felicità e libertà.
Ho iniziato a sentirmi vivo nel momento in cui ho programmato il mio viaggio a Dublino. Ora che non sono più uno studente e ho co-fondato EazyCity mi ritrovo spesso a pensare a tutti gli studenti e ai giovani professionisti che accogliamo settimanalmente, alle loro emozioni e cosa significa per loro studiare all'estero per la prima volta. Al fondo di questo articolo abbiamo incluso un'intervista a dei giovani studenti per la prima volta all'estero.
Dopo quasi 20 anni nel settore dei viaggi studio posso tranquillamente affermare che un'esperienza di studio o lavoro all'estero (attraverso un turbinio di emozioni) favorisce lo sviluppo di:
A confermarlo, però, è una ricerca scientifica, che ha confrontato i punteggi relativi soprattutto all'autostima di alcuni sedicenni partiti per un anno di studio all'estero, con quelli dei loro coetanei che non erano partiti. Al loro ritorno, gli studenti hanno mostrato livelli di autostima molto più elevati rispetto a quelli dei loro coetanei. Fonte della ricerca
Come azienda ci reputiamo molto fortunati, crediamo che restituire sia spesso più importante che ricevere, per questo motivo da quest'anno 2022 abbiamo lanciato la "Borsa di Studio Felice Veneziani " disponibile per 5 studenti e che permetterà loro di studiare l'inglese e fare un'esperienza di lavoro per un mese in Irlanda. Se vuoi applicare alla borsa di studio 2023 clicca sul link qui sopra, ma prima guarda la foto dei vincitori 2022 e la video intervista qui sotto 😉
Abbiamo chiesto agli studenti vincitori della borsa di studio Felice Veneziani di condividere la loro esperienza di studio all'estero da un punto di vista emotivo. Sul nostro canale YouTube trovate numerose interviste.
scritto da Enrico Zoppi - Direttore EazyCity
Nota: Felice Veneziani è il nonno di Enrico Zoppi. Ho voluto creare una borsa di studio in onore di mio nonno per ricordare questa figura fondamentale nel mio percorso personale e professionale.